(ANSA) - TRIESTE, 14 APR - Rinvenuti e sequestrati, dopo
un'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica, due
registri ottocenteschi di un orfanotrofio triestino che non c'è
più, con i nomi delle bambine e dei bambini ospiti, orfani o
abbandonati. Una segnalazione arrivata a fine gennaio richiamava
un post su Facebook sulla vendita di
due registri che riportavano un elenco di minori nati nel XIX e
XX secolo, spesso abbinati ai nomi dei genitori - morti o dai
quali erano stati abbandonati - Una lista di oltre 2500 nomi:
alcuni di essi, nati nei primi decenni del '900 sono ancora in
vita.
Gli investigatori, ipotizzando la potenziale provenienza
illecita del materiale e l'illecito trattamento dei dati
personali, avviavano l'indagine: la prima difficoltà è stata
l'individuazione
dell'inserzionista, perché l'annuncio era stato cancellato
subito dopo la pubblicazione. Dopo un'attenta analisi dei dati
telematici, è stato individuato un uomo (M.M., del 1981) alla
cui abitazione il 4 aprile scorso si presentavano gli agenti con
un Decreto di perquisizione locale per raccogliere elementi di
prova a suo carico; qui, trovavano i due registri che venivano
posti sotto sequestro. L'uomo è stato denunciato in stato di
libertà per ricettazione e trattamento illecito di dati. (ANSA).
Registri antico orfanotrofio venduto illecitamente, denuncia
Su Fb, indagine della Polizia Locale di Trieste
