(ANSA) - TRIESTE, 07 APR - E' stato aperto tutto l'anno
confermandosi un punto di riferimento per gli amanti del sole e
ora è pronto a ripartire per una nuova stagione balneare: è il
bagno marino comunale "La lanterna", il popolare e storico
"Pedocin" di Trieste, unico stabilimento in cui gli spazi
destinati a uomini e donne sono divisi da un muro.
Oggi il Comune ha presentato alcuni interventi di
manutenzione "per garantire funzionalità e sicurezza". Tra
questi, la sostituzione delle porte dei bagni; la realizzazione
dei nuovi corpi morti in cemento per il fissaggio sul fondo
delle nuove panne antinquinamento (barriere marine); la
sistemazione delle parti esterne deteriorare. Prevista anche la
verifica della funzionalità degli impianti e la pulizia e
livellamento della spiaggia con eventuale conferimento di nuova
ghiaia. "Tra le novità - ha segnalato l'assessore ai Lavori
pubblici Elisa Lodi - anche un servizio di cortesia con steward,
in modo da migliorare l'accoglienza all'ingresso".
In considerazione delle disposizioni in materia di
distanziamento sociale, lo stabilimento - spiega il Comune -
metterà giornalmente a disposizione 375 posti sul lato donne,
dove sono 1500 i metri quadrati utilizzabili e 175 posti sul
lato uomini dove sono 700 i metri quadrati fruibili. Fino al 30
aprile l'ingresso sarà gratuito. A partire da maggio scatterà
l'ingresso con biglietto, pari a 1 euro. (ANSA).
Estate: a Trieste il bagno 'Pedocin' si prepara a stagione
Unico che divide uomini-donne con muro. Comune, pronte migliorie
