/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sciopero: Uil, almeno 500 manifestanti a Milano dal Fvg

Sciopero

Sciopero: Uil, almeno 500 manifestanti a Milano dal Fvg

Zorn (Uil Fvg), vogliamo Paese inclusivo

TRIESTE, 16 dicembre 2021, 16:50

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Abbiamo manifestato per un'Italia diversa, che guarda ai giovani, che lotta contro l'evasione fiscale; per una riforma fiscale basata sull'equità e la progressività. Vogliamo un Paese diverso, inclusivo, per i giovani, i pensionati e i lavoratori.
    Lo afferma il segretario regionale della Uil Fvg, Matteo Zorn, che ha partecipato, stamani a Milano, a una delle cinque manifestazioni nazionali a sostegno dello sciopero generale promosso da Cgil e Uil.
    In piazza Arco della Pace è arrivata una delegazione di almeno 500 manifestanti dal Friuli Venezia Giulia.
    "Vogliamo un Paese diverso. Durante la pandemia tutti dicevano che l'Italia non sarebbe stata più la stessa, perché bisognava cambiare e invece non è così: si vuole tornare a un Paese in cui tanti hanno poco e pochi hanno tanto - ha concluso -. La Uil chiede equità sociale". Il segretario generale della Cgil Fvg Villiam Pezzetta spiega così le ragioni dello sciopero generale e delle cinque manifestazioni nazionali promosse per oggi dalla Cgil e dalla Uil: "Oggi parla la parte del paese più in difficoltà, i precari che non arrivano a fine mese, i lavoratori sospesi tra lo spettro della disoccupazione e una pensione che si allontana, i pensionati a reddito basso. Persone di cui si parla troppo poco e che la Finanziaria sta sostanzialmente ignorando".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza