E' il vero outsider delle elezioni
amministrative triestine, interprete di una protesta che
coinvolge varie frange sociali tra le quali i No vax. Ugo Rossi,
31 anni, ingegnere specializzato in Ecologia e sostenibilità,
candidato per la prima volta è il leader del movimento 3V ovvero
Vaccini vogliamo verità, che a Trieste si sta sorprendentemente
assestando attorno al 5 per cento.
Originario di Palmanova (Udine), ex attivista ambientalista,
ex vicino al M5S, ex Friday for Future, dove si è sempre
distinto per le posizioni ritenute troppo estreme, Rossi in
pochi giorni è diventato leader del movimento no vax a Trieste e
in Fvg. Se l'aver avuto una colluttazione con due carabinieri -
finiti in pronto soccorso - per difendere due persone che non
indossavano correttamente la mascherina ,gli è valso un arresto
(ma è in libertà), la vicenda lo ha ripagato in termini di
consensi. Così, ha organizzato un altro paio di manifestazioni
No Green Pass insieme con altre persone riuscendo a portare in
piazza fino (e forse oltre) diecimila persone, numero
straordinario per una piccola città come Trieste.
"Mi dispiace per la poca affluenza al voto - afferma il
libero professionista dopo aver letto i primi risultati non
ancora definitivi facendosi vedere nei pressi dell'area stampa -
Faccio da 12 anni politica dal basso, quindi indipendentemente
che abbia la poltrona o meno in Consiglio comunale porterò
comunque avanti le mie idee e i miei valori", lì "potremo
incidere di più". Ballottaggio? "Non prendo posizione, per me
non c'è differenza tra centrodestra e centrosinistra, entrambi
hanno portato avanti politiche neoliberiste".
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