/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Malori sospetti per 7 operatori 118, esposto dell'Ausl

Malori sospetti per 7 operatori 118, esposto dell'Ausl

Presentato in Procura. Casi registrati negli ultimi quattro mesi

BOLOGNA, 31 ottobre 2023, 12:29

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 Negli ultimi quattro mesi si sono registrati casi di malesseri sospetti tra gli operatori della Centrale operativa 118 Emilia Est a Bologna e l'azienda Usl ha presentato un esposto in Procura. Lo ha annunciato in una nota la stessa azienda sanitaria Bolognese, a seguito di un articolo pubblicato questa mattina su Il Resto del Carlino, nel quale viene data notizia dell'inchiesta interna dell'Ausl dopo diversi casi di malore tra gli operatori della centrale del 118, compresi due elicotteristi.
    "L'Azienda Usl di Bologna il 25 ottobre - sottolinea la nota - ha presentato un esposto in Procura in relazione a 7 casi di sospetti malesseri, registrati nell'arco degli ultimi 4 mesi tra gli operatori della Centrale Operativa 118 Emilia Est. L'Azienda Usl di Bologna ha inoltre preventivamente attivato il Dipartimento di sanità pubblica per verificare le condizioni ambientali di lavoro degli operatori. I risultati sono a disposizione della Procura". Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, sarebbero già state scandagliate tutte le possibilità: "acqua, aria, virus. Si vagliano tutte le piste, non emerge nulla. Viene tolta una fontanella per l'acqua, vengono eliminate anche le macchinette per le merende e le bevande, fredde e calde. Anche da quella per il caffè non emerge nulla". Non risulterebbero nemmeno malattie contagiose.
    "L'inchiesta interna dell'Ausl va avanti - si legge nell'articolo - ma gli specialisti della sanità pubblica non hanno trovato evidenze ed è per questo motivo che, dopo svariati casi e alcune settimane, si è deciso di procedere con una segnalazione alla Procura. Verrà aperto un fascicolo contro ignoti, ma siamo nelle fase preliminari e tutti ci vanno con i piedi di piombo". Secondo il quotidiano, non sarebbe esclusa nemmeno l'ipotesi dell'avvelenamento.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza