Una lite per una partita di
calcetto interrotta, degenerata in un pestaggio che aveva fatto
finire un ragazzo di 21 anni in ospedale, con il naso fratturato
e altri traumi, guaribili in 30 giorni. Per l'aggressione,
avvenuta lo scorso 24 aprile al Parco dei Ciliegi di
Monterenzio, Appennino bolognese, i carabinieri hanno denunciato
un 17enne italiano, accusato di lesioni personali aggravate.
Era stato il giovane ferito, curato al Sant'Orsola di
Bologna, a denunciare l'episodio alla stazione dell'Arma della
cittadina. Quel giorno, mentre giocava a calcetto con alcuni
amici, la partita era stata interrotta dal 17enne impegnato in
un'altra partita a pallacanestro nelle vicinanze. Si era
avvicinato per recuperare la palla da basket che era finita
nell'area di gioco sbagliata, ma l'interruzione aveva creato
malumore e qualche rimprovero da parte dei calciatori. A fine
partita il minorenne era tornato nel campetto per 'vendicarsi' e
aveva preso a pugni il 21enne. Grazie al racconto della vittima
e alle testimonianze degli altri presenti, i carabinieri hanno
identificato il 17enne che è stato denunciato alla Procura per i
Minorenni.
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