(ANSA) - BOLOGNA, 13 APR - Tutela del paesaggio, solidarietà
verso i più fragili e attenzione alle tradizioni locali. Sono
alcuni degli obiettivi della Cooperativa agricola dei lavoratori
imolesi (Clai) che il 19 marzo ha festeggiato i 60 anni di
attività e che è presente con uno stand a 'Marca by Bologna
Fiere', il salone internazionale sui prodotti a marca del
distributore. L'azienda, che opera nei settori dei salumi, delle
carni fresche bovine e suine e dei formaggi, si è presentata
alla fiera con una nuova proposta che riguarda i salami. Si
chiama 'Imola 1962' e, come spiega la stessa cooperativa, è "un
salame senza conservanti, unico nel suo genere, che ha le stesse
caratteristiche di quello 'fatto in casa', come da tradizione,
ma con la differenza che l'investimento realizzato da parte di
una grande realtà agroalimentare ha consentito di raggiungere,
nonostante la mancanza di conservanti, uno straordinario
risultato sul piano della sicurezza del prodotto".
Secondo Clai, la proposta interpreta le esigenze di un
mercato in evoluzione e asseconda la richiesta di 'tipicità'.
Tra i prodotti, oltre a quelli di origine emiliano-romagnola
come il salame contadino, il campagnolo o la salsiccia passita,
anche salami come la ventricina, la spianata, la soppressa e il
padano.
"Oggi più che mai i consumatori chiedono più qualità e carni
italiane - ha detto Pietro D'Angeli, direttore generale di Clai
- e non fanno più sconti sul piano della sostenibilità,
attribuendo le proprie preferenze alle aziende che dimostrano
nei fatti di voler limitare al massimo il proprio impatto
sull'ambiente". (ANSA).
Clai presenta salame senza conservanti a fiera Marca
Si chiama Imola 1962. 'Come fatto in casa, ma con sicurezza'
