A 36 anni ha deciso di
smettere con il calcio giocato. Paolo Cannavaro ha spiegato a
Sassuolo i motivi del suo ritiro e quale sarà il suo futuro, in
Cina, nel Guangzhou come assistente allenatore del fratello
Fabio. Sabato prossimo all'Olimpico contro la Roma l'ultima
della sua carriera proprio contro Eusebio Di Francesco,
l'allenatore che lo volle a Sassuolo quasi 4 anni fa. A Sassuolo
Cannavaro era arrivato a gennaio 2014, dopo aver indossato nella
sua quasi ventennale carriera quelle del Napoli (236 presenze),
del Verona e del Parma. "Il campo non mi mancherà perché è stata
una scelta mia - ha spiegato -. Raggiungo mio fratello, la vita
ci ha divisi giovanissimi, ritornare insieme non accadeva da
tanti anni. L'idea di allenare l'avevo da tempo, è capitata
questa opportunità adesso e non vedo l'ora di iniziare".
Cannavaro era legato al Sassuolo fino a giugno 2018 ma la
società gli ha concesso di anticipare l'uscita.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA