Rientrare presto nella 'white list'
delle imprese non a rischio di infiltrazioni mafiose, altrimenti
"sono a rischio 500 posti". Lo ha detto il presidente Mauro Gori
all'assemblea dei soci di Cpl Concordia, coop sotto inchiesta
per presunte tangenti nella metanizzazione di Ischia. "Il budget
2015 - ha detto agli 810 soci - è stato reimpostato. La
sospensione dalle gare pubbliche ridimensionerà il valore della
produzione". Gori si appella al prefetto e all'Anac per una
nuova istruttoria.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA