Un polo universitario creato
all'interno della Casa circondariale di Bologna per permettere
ai detenuti di studiare nei corsi dell'Università più antica
d'Europa. E' stato inaugurato oggi nel carcere Dozza il primo
anno accademico del polo universitario penitenziario, che vede
ad oggi 26 iscritti tra i detenuti, tra cui due donne.
All'inaugurazione ha partecipato il Collegium Musicum dell'Alma
Mater e il Coro Papageno, composto da detenuti della sezione
maschile, femminile e da volontari.
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