Anche chi soffre di disabilità
motorie gravi da oggi potrà visitare una mostra grazie al Museo
BrainControl Avatar, un alter ego robotico comandabile a
distanza dal proprio pc, senza la necessità di acquisire altri
strumenti. Il dispositivo è disponibile da oggi al Museo
Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano,
grazie alla collaborazione con l'associazione MuseoCity.
L'avatar robotico permette di visitare in remoto la mostra
Sociocromie e la collezione Trasporti nel padiglione Aeronavale
del Museo in maniera del tutto indipendente, collegandosi con il
sistema per muoversi all'interno degli spazi museali, osservare
gli oggetti in maniera ravvicinata, e interagire con il
pubblico.
La volontà di mettere a disposizione un avatar come
BrainControl - spiegano dal Museo - fa parte di una più ampia
visione volta a garantire maggiore accessibilità e inclusione
sociale ai visitatori. Le visite guidate sono prenotabili
gratuitamente attraverso il sito del Museo.
Il progetto BrainControl è ideato da LiquidWeb, Pmi senese
specializzata nel settore HCI (Human Computer Interface), e il
suo arrivo all'interno del Museo è reso possibile grazie anche
al supporto di Fondazione Mantovani Castorina, onlus dedicata
alle persone con grave disabilità intellettiva e neuromotoria.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA