La stagione invernale di Cortina
d'Ampezzo (Belluno), si scia fino al primo maggio, si chiuderà
in modo positivo. Il dato emerge dai dati della locale
Associazione degli Aalbergatori, basati sull'analisi elaborata
da H-Benchmark che, prendendo in esame l'arco temporale compreso
tra inizio dicembre e metà marzo, ha evidenziato un'occupazione
media consolidata del 64% con picchi importanti soprattutto in
occasione delle feste comandate o di eventi di particolare
richiamo. Tra questi il lungo weekend dell'8 dicembre (94%),
alla notte di Capodanno (tra il 90 e il 95%) passando per il
sold out siglato a fine gennaio quando la Conca ha ospitato le
Gare di Coppa del Mondo di Sci Alpino Femminile.
Anche il periodo di Carnevale (10-24 febbraio) è andato bene
(74,3%) e le previsioni per la Settimana Santa sono
incoraggianti. Merito delle recenti abbondanti nevicate che
hanno imbiancato le Dolomiti facendo recuperare alla
destinazione oltre 6 punti percentuali in appena dieci giorni.
Guardando invece alla distribuzione geografica degli ospiti,
è evidente come sia cresciuta la quota di stranieri. A fronte di
un 59,7% di clienti italiani, la presenza complessiva di
visitatori provenienti dall'estero è stata altrettanto
ragguardevole: 40,3%, in crescita del 3,2% sull'anno precedente,
una tendenza che si è peraltro intensificata nella seconda metà
di febbraio (46% contro 54% di italiani). Tra le nazionalità più
rappresentate, ancora una volta gli statunitensi l'hanno fatta
da padroni (7,6%), seguiti da britannici (4,6%), tedeschi
(2,4%), australiani (2,1%) e brasiliani (1,8%).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA