L'Italia è arrivata al secondo posto
in Europa per numero di congressi internazionali, grazie alle
sue principali destinazioni: Roma e Milano. La crescita punta
nella direzione del potenziamento di altre destinazioni che
storicamente hanno ospitato grandi convegni e meeting come
Firenze, ma anche alle località meno conosciute dei nostri laghi
di Como o del Lago di Garda ben attrezzate e attrattive. Per
orientare il settore Enit prende parte ad Eu Dialogue, evento di
spicco dedicato alle strategie di marketing innovativo nel
settore dei meeting e del turismo congressuale.
La presidente dell'Enit Alessandra Priante che rappresenta
l'Italia spiega "l'importanza di adottare approcci di marketing
strategico all'avanguardia, focalizzati sulla sostenibilità e
sull'esperienza del cliente, per garantire un posizionamento di
successo nel competitivo mercato dei meeting e del turismo
congressuale. La collaborazione e il networking con i
protagonisti del settore sono fondamentali per cogliere le
opportunità e affrontare le sfide che il futuro ci riserva. Enit
ad Eu Dialogue vuole ispirare i temi della sostenibilità e
dell'innovazione turistica condividendo idee e best practices
per tracciare la strada verso un turismo congressuale sempre più
dinamico, coinvolgente e profittevole. Trasformare il concetto
universale di sostenibilità in azioni concrete nel turismo
significa lavorare su due dimensioni fondamentali, valide sia
per il turismo leisure che per la meeting Industry. Il primo è
quello della timeline, che nel turismo significa puntare a una
stagionalità del turismo nell'arco di 12 mesi all'anno. Il
secondo è lo spazio puntando su località meno note".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA