Il temuto virus Zika catturato in 3D e ad altissima risoluzione: l'immagine dettagliata della sua struttura si deve alla ricerca condotta dal gruppo di ricerca della Purdue University, in Indiana, guidato da Madhumati Sevvana. Il risultato, pubblicato sulla rivista Structure, permetterà di mettere a punto farmaci mirati e un vaccino, finora assente per questo virus.
I ricercatori hanno utilizzato le tecniche più avanzate di microscopia elettronica per svelare la struttura di Zika fino ai dettagli più microscopici, a livello atomico. Questo grazie alla stabilità del virus in confronto con i suoi cugini, come quelli che provocano la dengue, la febbre gialla e l'encefalite giapponese, che ha permesso di ottenere un modello in 3D estremamente accurato.
"Con questa risoluzione", dice Michael Rossmann, uno degli autori dello studio, "ora sarà possibile sviluppare vaccini efficienti e altri composti anti-virali ingegnerizzati che inibiscano il virus".
Nel febbraio 2016 l'epidemia provocata dal virus Zika è stata dichiarata un'emergenza sanitaria di portata internazionale dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms). Il virus appartiene alla famiglia dei flavivirus e si trasmette con la puntura di zanzare infette. Nell'80% dei casi non provoca sintomi, che quando presenti sono simili a quelli dell'influenza e solo raramente è necessario il ricovero in ospedale. In Italia la sorveglianza di questa malattia è regolata dal Piano nazionale pubblicato il 16 giugno 2016 dal ministero della Salute, che viene potenziato durante il periodo più critico, dal primo giugno al 31 ottobre.
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