Completata la prima simulazione del lancio di Artemis II, la prima missione con equipaggio del programma di esplorazione lunare Artemis. Al Kennedy Space Center in Florida i tecnici della Nasa hanno riprodotto le fasi salienti del conto alla rovescia (in particolare quelle che riguardano il caricamento del propellente e i minuti finali del countdown) in vista del lancio vero e proprio previsto non prima di novembre 2024.
A più di mezzo secolo dall’ultima impresa del programma Apollo, la missione Artemis II porterà quattro astronauti (l'americana Christina Koch con i colleghi della Nasa Victor Glover e Reid Wiseman e il canadese Jeremy Hansen) a sorvolare la Luna a bordo della navetta Orion, frutto del contributo europeo e realizzata con il fondamentale apporto italiano.
"Ogni simulazione è una piccola storia di fantascienza, ma è una storia che aiuta il team di lancio, la Nasa e il Paese ad avere più successo nelle nostre imprese reali", afferma John Apfelbaum, responsabile dell’addestramento alla simulazione dell’Exploration Ground Systems Program (Egs). "Cerchiamo di mettere la squadra di lancio in situazioni a cui non avrebbe mai pensato".
In questa prima simulazione gli esperti della Nasa si sono esercitati prima di tutto nel caricamento del propellente, ossia l’idrogeno liquido e l’ossigeno liquido che alimentano il super razzo Sls. Questa fase è molto delicata e inizia circa nove ore prima del lancio. Durante la simulazione, i problemi più comuni che il team di lancio deve risolvere includono perdite di idrogeno, sensori di temperatura inaffidabili sui motori e incendi. La seconda fase critica su cui il team si è esercitata è stata invece la parte finale e più dinamica del conto alla rovescia, in pratica gli ultimi dieci minuti del countdown che dura in totale un'ora e 40 minuti.
Le future esercitazioni dei prossimi mesi comprenderanno anche simulazioni di lanci abortiti e vari eventi di addestramento con l’equipaggio di Artemis II.
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