Ma i riflettori sono primariamente
puntati sulle novità nelle cure, speranza per milioni di malati.
E tanti sono i nuovi studi presentati all'Asco.
Importante, afferma Giuseppe Curigliano, direttore della
Divisione Nuovi farmaci per Terapie Innovative dell'Istituto
Europeo di Oncologia e membro del direttivo dell'Associazione
Italiana di Oncologia Medica (Aiom), è che "ampio spazio è dato
anche a studi che riguardano tumori rari, come quelli
neurologici, per i quali ancora ridotte sono le opzioni
terapeutiche e la presentazione di nuove molecole efficaci è una
grande speranza per tanti malati. Inoltre, sempre più centrale è
la medicina di precisione con terapie mirate per tumori big
killer come quello al polmone e al seno".
Nella sessione plenaria, spiega, "sarà ad esempio presentato
uno studio molto importante, Indigo, che valuta una nuova
promettente molecola orale nei pazienti affetti da gliomi con
particolari mutazioni. Si tratta di un tipo di tumore del
cervello per il quale non ci sono ad oggi terapie mirate
approvate".
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