Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vent'anni Museo Balsamico Tradizionale, open day gratuito

Vent'anni Museo Balsamico Tradizionale, open day gratuito

E' stato visitato da oltre 140mila persone, per il 40% straniere

MODENA, 23 novembre 2022, 15:27

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Era il 24 novembre 2002 quando veniva inaugurato nella settecentesca Villa Fabriani a Spilamberto (Modena) il Museo del Balsamico Tradizionale. In questi vent'anni il Museo si è fatto conoscere in tutto il mondo ed è stato visitato da oltre 140mila persone, di cui 56mila straniere, ben il 40%. Oggi propone un percorso di visita rinnovato e interattivo, pensato per coinvolgere i più giovani, e domenica 27 novembre l'ingresso sarà gratuito per tutti: oltre al Museo sarà possibile visitare anche l'Acetaia e degustare il Balsamico Tradizionale con la guida dei Maestri della Consorteria.
    Grazie al sostegno di Fondazione di Modena, Fondazione di Vignola, Bper Banca e alla Regione Emilia-Romagna, il Museo può contare su nuovi strumenti per agevolarne la visita, come QR code in corrispondenza dei pezzi esposti e targhe in braille per le persone ipovedenti, un nuovo impianto di illuminazione e un quiz finale interattivo con cui i visitatori possono testare le competenze apprese durante la visita. Il nuovo percorso è arricchito inoltre da un video introduttivo a cui seguono altre brevi pillole video lungo il percorso per illustrare le varie fasi della nascita del balsamico: dalla raccolta dell'uva alla pigiatura, dalla cottura del mosto fino ai travasi, rincalzi e alla costruzione delle botti.
    "Il Museo è cresciuto costantemente - spiega il Gran Maestro della Consorteria, Maurizio Fini - grazie all'ampliamento degli orari e dell'offerta, ma soprattutto grazie alle tante collaborazioni con le realtà culturali ed enogastronomiche del territorio, come il Museo Casa Artusi di Forlimpopoli, ambasciatore del nostro Balsamico Tradizionale nelle loro trasferte, e gli Ecomusei della Regione. Nel 2010, poi, è arrivato il riconoscimento di Museo di Qualità da parte dell'Istituto per i Beni Artistici e Culturali e Naturali. Ma rimane ancora tanto da fare per portare la tradizione del Balsamico nel futuro e nel mondo: per questo abbiamo intrapreso il percorso affinchè la cultura del Balsamico venga riconosciuta come patrimonio immateriale Unesco".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza