/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nata la prima bambina a Verona col reimpianto del tessuto ovarico

Nata la prima bambina a Verona col reimpianto del tessuto ovarico

La crioconservazione ha permesso la gravidanza dopo 15 anni dalla malattia

06 marzo 2024, 09:30

Redazione ANSA

ANSACheck
Nata prima bambina a Verona col reimpianto del tessuto ovarico - RIPRODUZIONE RISERVATA

Nata prima bambina a Verona col reimpianto del tessuto ovarico - RIPRODUZIONE RISERVATA

Nata la prima bambina a Verona con il reimpianto del tessuto ovarico: la bambina è nata il mese scorso e sta bene. Il parto è stata la conclusione felice della storia personale di una mamma veronese che, in età adolescenziale, si è ammalata di Sarcoma di Ewing e per effetto delle chemioterapie avrebbe irrimediabilmente perso la capacità riproduttiva. Invece, dopo 15 anni, quella donna ha avuto il reimpianto del tessuto ovarico che le era stato prelevato prima delle terapie e crioconservato.

Oggi, la piccola Marta (nome di fantasia) è la prima bambina a Verona nata con una gravidanza ottenuta attraverso il reimpianto del tessuto ovarico. Marta è venuta alla luce con parto spontaneo. La mamma, 36 anni, aveva scoperto a 21 anni di essere ammalata per cui avrebbe dovuto eseguire terapie gonadotossiche.

All'epoca, 15 anni fa, la paziente si era rivolta agli specialisti del Policlinico Sant'Orsola di Bologna che l'hanno incoraggiata a intraprendere il percorso di preservazione della fertilità, con l'asportazione del tessuto ovarico per congelarlo e conservarlo in azoto liquido. Dopo 15 anni, quando ormai era considerata una ex paziente oncologica, la signora si è rivolta al Centro di Procreazione medicalmente assistita dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, diretto dal dottor Gugliemo Ragusa, per essere presa in carico con la fecondazione in vitro e essere seguita nella stimolazione del tessuto ovarico reimpiantato. Il lieto fine della storia è stata una vicenda clinica che ha coinvolto molti professionisti dell'Azienda Ospedaliera. Al mondo, finora, sono state registrate più di 130 nascite avvenute grazie a questa procedura. Le probabilità di concludere con successo una gravidanza dopo il reimpianto di tessuto ovarico crioconservato arrivano al 40%. Si stima che una donna su 49 svilupperà un cancro tra la nascita e i 39 anni per questo la preservazione della fertilità è un fattore importante. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza