/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cittadinanzattiva, in 10 anni tagliati 103 Pronto Soccorso

Cittadinanzattiva, in 10 anni tagliati 103 Pronto Soccorso

30 minuti di attesa per un'ambulanza nelle regioni del Sud

ROMA, 11 maggio 2023, 11:05

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Negli ultimi 10 anni c'è stata una riduzione costante delle strutture di emergenza: si conta un taglio di 61 dipartimenti di emergenza, 103 pronto soccorso, 10 pronto soccorso pediatrici e 35 centri di rianimazione". Anche rispetto alla tempestività nell'arrivo dei mezzi di soccorso, la situazione è peggiorata: in Calabria in cui il mezzo di soccorso arriva mediamente in 27 minuti, Basilicata 29 minuti e Sardegna 30 minuti, quando la media nazionale è di 20 minuti". Sono le urgenze sanità che Cittadinanzattiva fotografa nel Rapporto civico sulla salute 2023, presentato oggi al Ministero della Salute.
    Il Rapporto civico sulla salute, integra i dati provenienti dalle 14.272 segnalazioni dei cittadini, giunte nel corso del 2022 a Cittadinanzattiva, con dati provenienti da fonti istituzionali, accademici o della ricerca. Le segnalazioni più ricorrenti nell'area dell'emergenza e urgenza riguardano: eccessiva attesa per il triage (19%) pronto soccorso affollato (15%).
    Terminata l'emergenza pandemica, i cittadini si trovano a fare i conti, più di prima, con pronto soccorso allo stremo, carenza di medici e deserti sanitari. A causa delle liste d'attesa il ricorso alla spesa privata aumenta e l'attesa per molti si trasforma in rinuncia: a crescere rispetto al 2021, sono soprattutto le segnalazioni per il mancato accesso alle prestazioni (+5,8%).
    Altra urgenza è quella del personae sanitario: i dati di una nuova indagine su 10mila professionisti mostrano che il 40% dichiara di avere carichi di lavoro insostenibili e uno su tre non riesce a bilanciare i tempi lavorativi con quelli della vita privata. Aumentano, infine, le segnalazioni in tema di salute mentale: il 28% denuncia una situazione ormai diventata insostenibile a livello familiare e il 17% la carenza di figure sanitarie sul territorio.
    Per superare l'Urgenza in Sanità Cittadinanzattiva lancia un Manifesto con una petizione su Change.org, mentre alle 14 ci sarà un flash mob davanti al Ministero per manifestare le urgenze sanitarie dei loro territori.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza