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Covid: pandemia frena ancora, -28% di contagi in ultimo mese

Covid: pandemia frena ancora, -28% di contagi in ultimo mese

Oms, Kraken al 47,1%, nuove varianti non sembrano più gravi

ROMA, 07 aprile 2023, 12:33

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/© UNICEF/UN0420461/Krishnan

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I numeri della pandemia continuano a non destare particolare preoccupazione. Secondo l'ultimo bollettino pubblicato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, negli ultimi 28 giorni i contagi da Covid-19 e i decessi a livello globale sono scesi rispettivamente del 28% e del 30%. In controtendenza il Sud-Est asiatico e la regione del Mediterraneo orientale, dove è stato osservato un consistente aumento percentuale. In termini assoluti, tuttavia, si tratta di numeri contenuti che contribuiscono complessivamente a non più del 2% dei contagi nel mondo.
    Secondo l'Oms, dal 6 marzo al 2 aprile sono stati circa 3,3 milioni i nuovi casi di Covid-19 nel mondo; 23 mila, invece, i decessi. Il 42% dei casi si è verificato in Europa (1,3 milioni); il 32% nelle Americhe (1 milione), il 23% (736 mila) nella regione del Pacifico Occidentale, area che comprende l'Estremo Oriente e l'Oceania.
    Sul fronte delle varianti si conferma la netta prevalenza di XBB.1.5 (Kraken), a cui è riconducibile il 47,1% delle sequenze registrate nel mondo nella settimana tra il 13 e il 19 marzo.
    Tra le altre varianti, è in crescita XBB.1.16 (ribattezzata Arcturus): rappresenta però soltanto il 2,15% delle sequenze depositate.
    "A oggi, non sono stati segnalati casi di maggiore gravità per le varianti attualmente in circolazione, sebbene alcuni Paesi abbiano segnalato un aumento dei ricoveri a seguito di un aumento dell'incidenza dei casi", ha affermato l'Oms. "Tuttavia, non sono stati segnalati aumenti di ricoveri in terapia intensiva o decessi dovuti ad alcuno dei lignaggi discendenti da XBB attualmente in circolazione".
   

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