/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Balzanelli (118), salvare 20mila persone da morte evitabile 

Balzanelli (118), salvare 20mila persone da morte evitabile 

Su tragedia bimbo soffocato, tutti siano in grado di salvare vita 

02 marzo 2023, 17:52

Redazione ANSA

ANSACheck

Ambulanza Croce Gialla, 118 - RIPRODUZIONE RISERVATA

Ambulanza Croce Gialla, 118 - RIPRODUZIONE RISERVATA
Ambulanza Croce Gialla, 118 - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Auspichiamo che quanto sinergicamente realizzato sino ad oggi, ma soprattutto l'ennesima tragedia di ieri che ha ucciso il piccolo Alessandro, impegni tutti, a partire dal Governo del Paese, per attuare la svolta tanto attesa e indispensabile al fine di salvare ogni anno almeno 20.000 persone da morte potenzialmente "evitabile": tutti devono essere messi nelle condizioni di salvare una vita!". Così Mario Balzanelli, presidente nazionale della Sis118, commenta quanto accaduto ieri nel vicentino, dove un bambino di 7 anni è morto soffocato da frammenti di un palloncino di gomma che, per gioco, aveva addentato.

"L'evento, cui ha assistito, tragicamente, la nonna - spiega - ripropone, con massima urgenza, la necessità di assicurare, in ambito istituzionale, che le manovre salvavita del Primo Soccorso tra cui, le tecniche di disostruzione delle vie aeree da corpo estraneo, siano apprese da tutti i cittadini, a partire dagli anni della scuola dell'obbligo. Mettere tutti i cittadini del Paese nelle condizioni di soccorrere, immediatamente, e con appropriatezza, qualcuno che stia per morire, sia egli un lattante, un bambino o un adulto, rappresenta un traguardo irrinunciabile di civiltà che dobbiamo raggiungere al più presto e in merito a cui sono stati fatti, negli ultimi 8 anni, passi di estrema importanza "storica", che riteniamo 'storicamente necessario' richiamare".

Balzanelli ricorda che dal luglio del 2015 "abbiamo portato, sul piano legislativo, l'insegnamento del Primo Soccorso nella Scuola italiana. Abbiamo quindi lavorato, dal 2015 al 2017, alle linee guida interministeriali, condivise tra Miur e ministero della Salute, con cui si è pianificata la didattica in tema di Primo Soccorso dagli anni della scuola dell'infanzia alle scuole secondarie di secondo grado. Abbiamo ancora sperimentato, su mandato del Miur, nel 2018, in 13 province italiane quei contenuti didattici, formando e addestrando, a titolo gratuito, oltre 5000 studenti. La recente legge del 4 agosto 2021, n°116 sull'uso dei defibrillatori semiautomatici e automatici" "ha il grande merito di riportare al centro della strategia di prevenzione della morte improvvisa la necessità di effettuare immediatamente il massaggio cardiaco alle vittime di un arresto cardiaco".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza