Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Malattie rare: sclerosi tuberosa, un corto con Pannofino

Malattie rare: sclerosi tuberosa, un corto con Pannofino

'Oltre 1 milioni di malati nel mondo ma scarsa attenzione'

ROMA, 16 maggio 2022, 19:33

Redazione ANSA

ANSACheck

corto con Pannofino su sclerosi tuberosa - RIPRODUZIONE RISERVATA

corto con Pannofino su sclerosi tuberosa - RIPRODUZIONE RISERVATA
corto con Pannofino su sclerosi tuberosa - RIPRODUZIONE RISERVATA

Libero è un ragazzo affetto da sclerosi tuberosa, una malattia rara, che sogna di trovare un lavoro, emanciparsi e andare a vivere con i suoi amici ad Ostia.
    E' la storia raccontata nel film breve 'Libero - The rhythm of my life' diretto da Maurizio Rigatti e prodotto dall' Associazione Sclerosi Tuberosa APS (www.sclerosituberosa.org) e da Unicorno Visioniparallele, in collaborazione con Alfiere productions di Daniele Urciuolo.
    Il progetto, le cui riprese sono da poco terminate, è stato presentato in occasione del 25esimo anniversario dell'Associazione di famiglie che si occupa di questa rara malattia genetica che comporta la proliferazione di tumori benigni in diversi organi e tessuti, andando a comprometterne le funzionalità, principale causa genetica di epilessia e disabilità intellettive. Il giovane attore scelto per interpretare il protagonista è Brando Pacitto, noto per aver recitato nelle serie "Braccialetti Rossi" e "Baby". Nel cast anche Anna Ferruzzo, Pietro Bontempo, Matteo Guadagno e l'amichevole partecipazione di Francesco Pannofino. "Il cinema è raccontare storie e ogni autore sceglie quali, in base alla propria sensibilità e visionarietà. Da sempre sono dalla parte delle minoranze, delle persone che non hanno voce e ormai da anni sostengo la missione dell'Associazione Sclerosi Tuberosa APS. Questo corto rappresenta una nuova occasione per ricordare a tutti che raro non è invisibile", così Maurizio Rigatti, da anni impegnato nella comunicazione per il sociale tra cinema e teatro. Circa 1 persona su 6.000 nasce con la ST e più di 1 milione nel mondo ne sono affette. "Purtroppo gode di scarsa attenzione da parte di politica, sanità e aziende farmaceutiche.
    Benché siano stati fatti importanti progressi clinici e genetici, la malattia è attualmente senza cura: si possono trattare alcuni sintomi, ma non si può prevederne l'evoluzione e le sue manifestazioni. La speranza è affidata alla ricerca e una maggiore attenzione delle politiche socio-sanitarie", afferma Francesca Macari, Presidente dell'Associazione. Il corto è sceneggiato da Alessandra Arcieri, mentre la direzione della fotografia è di Gianni Mammolotti, i costumi di Stefano Giovani, le musiche di Luca Longobardi e il montaggio di Maurizio Baglivo. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza