Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Allergie cibi, prevenibili già in gravidanza e allattamento

Allergie cibi, prevenibili già in gravidanza e allattamento

Studio su topi

ROMA, 20 novembre 2017, 15:50

Redazione ANSA

ANSACheck

Allergie cibi, prevenibili già in gravidanza e allattamento - RIPRODUZIONE RISERVATA

Allergie cibi, prevenibili già in gravidanza e allattamento - RIPRODUZIONE RISERVATA
Allergie cibi, prevenibili già in gravidanza e allattamento - RIPRODUZIONE RISERVATA

Mangiare cibi che possono dare allergia (come uova e noccioline) in gravidanza e durante l'allattamento potrebbe rappresentare un ottimo modo per ridurre il rischio futuro di allergie alimentari per il bebè.
    Lo rivela uno studio condotto presso il Boston Children's Hospital e pubblicato sul Journal of Experimental Medicine.
    La ricerca è stata condotta con esperimenti incrociati su topolini e anche con latte materno umano testato su cuccioli di roditori con un sistema immunitario 'umanizzato'.
    In tutti gli esperimenti è emerso che sia l'esposizione in utero a cibi allergenici, sia e soprattutto l'allattamento da parte di mamme che hanno mangiato in gravidanza e continuano a consumare cibi allergenici, protegge i cuccioli dallo sviluppare allergie alimentari.


    A livello molecolare si è visto che il latte materno dei topi femmina che hanno consumato cibi allergenici contiene anticorpi specifici per questi cibi e presumibilmente questi anticorpi passano ai cuccioli attraverso l'allattamento. Inoltre gli scienziati del prestigioso ospedale pediatrico statunitense hanno visto che i cuccioli allattati da mamme che hanno consumato cibi allergenici sviluppano nel proprio organismo cellule immunitarie regolatorie (chiamate cellule T Reg.) che servono proprio a inibire reazioni allergiche.
    Al momento gli scienziati stanno arruolando donne che allattano per studiare il latte materno umano e confrontare quello di donne che hanno consumato cibi allergenici con quello di donne che non li hanno mangiati durante la gravidanza e anche confrontare bebè a rischio allergie (per familiarità) e neonati non a rischio. Tutto ciò per capire se anche nell'uomo le allergie alimentari sono prevenibili già prima della nascita e con l'allattamento.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza