/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Diabete, ancora pochi pazienti curati con farmaci innovativi

Diabete, ancora pochi pazienti curati con farmaci innovativi

Esperti, aumentare sinergia tra specialisti e medici di famiglia

ROMA, 03 ottobre 2018, 14:37

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ancora troppi pochi pazienti, in Italia, sono curati con i farmaci innovativi per il diabete, "un numero molto basso, che ci vede agli ultimi posti in Europa". E' la denuncia che arriva dal 75/mo Congresso dei Medici di Medicina Generale (Fimmg), in corso a Domus de Maria (Cagliari) e dal titolo "Potenziare la medicina generale per migliorare l'active ageing".
    Molti i temi che verranno affrontati al Congresso, della prevenzione attraverso la promozione di corretti stili di vita e vaccinazioni alla diagnosi precoce. Uno specifico spazio nel programma è stato dedicato alla cura delle persone con diabete, malattia che colpisce circa 4 milioni di italiani, un numero in crescita e che inizia a colpire anche i più giovani. Chi soffre di questa malattia, particolarmente complessa da gestire perché oltre ai farmaci prevede l'automonitoraggio della glicemia, "può aver particolari benefici da una particolare classe di molecole, ovvero le gliptine, molto ben tollerate e facili da usare, prescritte per chi ha controindicazioni per la metformina", spiega Agostino Consoli, presidente eletto della Società Italiana di Diabetologia (Sid) . Ma, precisa, "vediamo che in Italia solo il 10% di chi ne avrebbe necessità, li assume. In altri paesi civili le percentuali sono almeno il doppio". Da marzo l'Agenzia italiana del Farmaco (Aifa) ha stabilito di estendere ai medici di famiglia la possibilità di prescrivere questi farmaci innovativi, cosa che ora possono fare solo gli specialisti. Ma la novità non si è ancora tradotta in realtà, a causa, prosegue Consoli, di "burocrazia e inerzia". "L'apertura alla prescrivibilità da parte dei medici di famiglia - commenta Andrea Pizzini, della Fimmg - consentirebbe a molte più persone di essere curate con queste molecole. Inoltre permetterebbe di attuare un intervento efficace già nelle prime fasi di malattia, in cui il paziente è seguito per lo più dal medico di medicina generale. Chiediamo quindi venga facilitata".(ANSA)

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza