Non sarà più un problema mangiare il
proprio piatto preferito nella città in cui ci si trova: è nata
infatti, alla vigilia del World Food Day (16 ottobre), "MyCia",
App italiana che consente di soddisfare le proprie preferenze
(ad esempio cacio e pepe lovers) o rispettare le proprie
necessità alimentari (intolleranti, celiaci, vegani e crudisti)
anche quando si mangia fuori casa. L'applicazione, tramite
algoritmo, permette di trovare i piatti più adatti, filtrando ed
ordinando locali e menù in base ai gusti e ai bisogni personali
espressi in fase di registrazione. "MyCia" consente inoltre di
visualizzare i menù dei vari ristoranti e indicare se si vuole
mangiare con pochi grassi, pochi zuccheri o poco sale e
individuare i piatti dei ristoranti che rispettino la ricerca
specifica, ma anche accedere ad altre funzionalità come quella
di prenotare un tavolo.
L'App, scaricabile gratuitamente da mercoledì 16 ottobre, è
nata da un'idea di Pietro Ruffoni, Ceo HealthyFood, che a fine
giugno ha lanciato la Carta d'Identità Alimentare, il documento
digitale e gratuito che registra preferenze ed esigenze
alimentari di chi lo compila. "MyCia-spiega Ruffoni - è prima di
tutto uno strumento facilitatore e oggi, se voglio mangiare a
Venezia una specialità romana come la cacio e pepe, posso
realizzare il mio desiderio con tre tap sul cellulare".
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