Ha preso il via questa
mattina da Guastalla, in provincia di Reggio Emilia, il decimo
progetto didattico per la sicurezza stradale 'Abc' promosso da
Autostrada del Brennero e Polizia Stradale. Un'iniziativa che ha
numeri importanti: negli ultimi nove anni sono stati coinvolti
quasi 30.000 studenti delle scuole superiori con l'obiettivo di
formarli sul codice della strada e di dare loro maggior
consapevolezza sui rischi e l'importanza di rispettare le
regole. Stamattina è scattata la nuova edizione che fino
ad aprile toccherà altri cinque centri delle altrettante
province che attraversano la A22, alla presenza
dell'amministratore delegato di Autobrennero Diego Cattoni.
"Abbiamo ottenuto risultati straordinari - ha commentato -
sensibilizzando migliaia di giovani ai temi della sicurezza
stradale. Autostrada del Brennero ha un tasso di incidentalità
nettamente più basso della media italiana, ma non ci
accontentiamo: il nostro obiettivo è ottenere valori prossimi
allo zero e il progetto Abc, accanto agli investimenti in
tecnologia, innovazione e manutenzione, è uno degli strumenti
attraverso cui portiamo avanti questa strategia". Le
modalità formative sono ormai collaudate. Un primo momento
teorico gestito dai formatori di Autobrennero e della polstrada.
Poi spazio a videotestimonianze toccanti dopo gravi incidenti,
quiz e soprattutto simulazioni pratiche (dalle prove di sbandata
fino a speciali visori che mostrano cosa significhi guidare in
stato d'ebbrezza) grazie ad un vero e proprio 'villaggio della
sicurezza' allestito grazie anche grazie alla collaborazione di
vigili del fuoco, Aci, Ausl, Croce Rossa e polizia locale.
Unicum dell'edizione 2024 infine la postazione pullman, dove i
ragazzi hanno potuto ricevere importanti informazioni su come
comportarsi in caso di emergenza a bordo di un autobus, mezzo
che - fra gite e spostamenti scolastici - si trovano a
utilizzare con grande frequenza. Nell'evento di apertura
di stamattina al Palasport Chiarelli Donati di Guastalla,
presenti anche il prefetto di Reggio Emilia, Maria Rita
Cocciufa, il comandante della polstrada di Reggio Emilia Ettore
Guidone, la vicepresidente della Provincia Elena Carletti e il
sindaco di Guastalla, Camilla Verona. La giornata inoltre si è
conclusa con un videosaluto inviato dal provveditore agli studi
della Provincia di Reggio Emilia Paolo Bernardi.
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