In occasione del suo ottantesimo anniversario, Jeep ha introdotto anche in Europa l'inarrestabile Gladiator. Il nuovo pick-up è quello dallo spiccato carattere lifestyle, versatile e pensato per soddisfare bisogni di mobilità e libertà, senza tanti compromessi, dal trasporto professionale al tempo libero. Il nuovo modello è anche quello che ha segnato il ritorno del brand nel segmento dei pick-up dopo circa trenta anni dal lancio dell'ultimo esemplare Jeep con credenziali 'truck' e cassone, ovvero la Comanche prodotta dal 1986 al 1992.
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Con Gladiator, Jeep ha anche riportato all'attenzione un'importante tradizione del marchio che affonda le sue radici nel 1947, anno in cui la Willys Overland presentava il primo esemplare truck a quattro ruote motrici da 1 tonnellata basato sul modello CJ-2A. A questo primo pick-up seguirono nell'arco di mezzo secolo diversi modelli, tutti con caratteristiche comuni, ovvero realizzati per essere robusti, versatili e affidabili. Tra questi, l'FC-150/170 (1957-1965), la Jeep Gladiator/Serie J (1963-1987), il CJ-8 Scrambler (1981-1985) e la Jeep Comanche (1986-1992), l'ultimo pick-up del marchio americano. Seppure il DNA è quello di Wrangler, il nuovo Gladiator è un modello che è stato specificamente progettato e ingegnerizzato per essere al 100% un pick-up e consentire di poter 'andare ovunque e fare qualsiasi cosa' grazie a contenuti tecnologici avanzati, un motore potente e alla flessibilità nel trasporto di carico. A tutto ciò si aggiunge il design Jeep, oltre a dotazioni specifiche per poter soddisfare le credenziali del segmento pick-up. In Italia, Gladiator è disponibile nell'allestimento Overland, nella Launch Edition a tiratura limitata, e nella serie speciale celebrativa 80° Anniversario, tutti equipaggiati con motorizzazione MultiJet V6 da 3,0 litri, 264 CV di potenza e 600 Nm di coppia, in abbinamento al cambio automatico a otto marce.
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