All'edizione 2023 dell'evento internazionale Agritechnica che si è svolta ad Hannover Bosch ha presentato soluzioni di elettrificazione e di impiego dell'idrogeno per le macchine agricole. Nello specifico il settore Engineering del colosso tedesco dell'innovazione e dei servizi ha realizzato sistemi a 400 Volt per macchine agricole di piccole e medie dimensioni. Questi componenti includono un motore elettrico con riduttore opzionale, un inverter con convertitore DC/DC integrato e un'unità di controllo.
I motori Bosch sono disponibili nei due livelli da 90 e 140 kW e sono caratterizzati dall'elevata densità di potenza e la massima efficienza. L'inverter è dotato di un convertitore DC/DC ad alte prestazioni per alimentare l'impianto elettrico a 12 V.
Il riduttore vanta un'efficienza molto elevata e consente un funzionamento molto silenzioso con una ridotta manutenzione.
Per controllare la trazione, Bosch Engineering offre l'electric drive control unit (EDCU) dedicata. Questa unità è progettata specificamente per l'utilizzo su macchine agricole e forestali e - oltre a controllare la coppia e la velocità - gestisce anche il coordinamento energetico, della carica e dello stato di funzionamento dell'intero veicolo. Contemporaneamente Bosch ha sviluppato una soluzione che permette di adeguare alle esigenze di rispetto dell'ambiente gli esistenti motori diesel, che rappresentano quasi la totalità nelle macchine agricole.
Bosch ritiene che l'idrogeno, utilizzabile anche per alimentare mezzi pesanti, sia essenziale per raggiungere la neutralità climatica. Ecco perché ha realizzato soluzioni per utilizzare motori di nuova costruzione - ma molto simili agli esistenti - che al posto del gasolio usano l'idrogeno come combustibile. Ad Agritechnica 2023, Bosch ha presentato in anteprima un'innovazione tecnica decisiva. E' un iniettore di idrogeno per sistemi ad iniezione diretta che non richiede lubrificazione aggiuntiva. "Tecnologicamente - ha dichiarato Jan-Oliver Röhrl, vicepresidente esecutivo responsabile dei propulsori per veicoli commerciali della divisione Bosch Powertrain Solutions - il nuovo iniettore di idrogeno per iniezione diretta rappresenta un grande passo in avanti".
Per garantire un funzionamento sempre affidabile, gli ingegneri di Bosch che hanno sviluppato il motore a idrogeno hanno dovuto superare due sfide: la prima è la mancanza della lubrificazione che nel motore diesel viene fornita dal carburante e la seconda è la possibilità che l'idrogeno reagisca con i materiali con cui entra in contatto.
La soluzione prevede un design sofisticato che mantiene i fluidi separati all'interno dell'iniettore e utilizza diverse tecnologie di rivestimento. I sistemi per l'iniezione diretta e indiretta a bassa pressione sono stati sviluppati per motori che possono essere utilizzati anche con carichi pesanti e in condizioni ambientali difficili. La concezione del motore a idrogeno - sottolinea Bosch - si basa sui collaudati motori diesel e a gas naturale. Questo significa che la struttura fondamentale del motore, così come i sistemi di alimentazione, aspirazione e scarico, possono essere trasferiti da sistemi di propulsione esistenti, insieme a un gran numero di altri componenti già pronti. "Oltre il 90% delle tecnologie di sviluppo e produzione necessarie per il motore a idrogeno esiste già - ha affermato Röhrl - ciò ci consente di mantenere gran parte della filiera, e questo vale anche per il mercato post-vendita".
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