Polestar ha pubblicato il report di sostenibilità per il 2023, con il quale il marchio svedese di auto elettriche ad alte prestazioni ha comunicato i suoi progressi nel raggiungimento dei suoi obiettivi climatici, arrivando ad una riduzione del 9% delle emissioni relative di gas serra per ogni auto venduta nel 2023.
Il dato equivale a una riduzione di 3,4 tCO2e rispetto al 2022, ottenuta concentrandosi su tre principali aree come l'impiego di materiali attentamente selezionati con un minor impatto climatico, l'uso di elettricità rinnovabile nella produzione di automobili e batterie, insieme all'adozione di misure per migliorare l'efficienza energetica durante l'utilizzo.
"La nostra visione - ha commentato Fredrika Klarén, responsabile della sostenibilità di Polestar - è definita con chiarezza perché intendiamo accelerare la transizione verso i veicoli elettrici, introducendo soluzioni più sostenibili e innovative per continuare a migliorare le auto elettriche. È importante riconoscere che nel nostro settore c'è ancora ampio spazio per miglioramenti concreti nel divulgare piani per raggiungere gli obiettivi climatici".
Nel 2023, Polestar si è anche concentrata sul potenziamento delle sue pratiche di tracciabilità e all'espansione del monitoraggio di minerali a rischio per le batterie. Un risultato di rilievo è la possibilità di tracciare il litio e il nichel utilizzati nelle batterie della Polestar 3, integrando così il monitoraggio del cobalto e della mica avviato rispettivamente nel 2020 e nel 2021 tramite la tecnologia blockchain.
Il report di sostenibilità offre un quadro delle azioni intraprese da Polestar per adottare un approccio rigoroso nella gestione dei rischi legati alla sostenibilità. Nel corso del 2023, Polestar ha anche introdotto una piattaforma digitale per ottimizzare la raccolta dei dati relativi alla sostenibilità al fine di sostenere la trasparenza e la conformità agli standard e alle regolamentazioni.
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