Nessun greenwashing e 106 polizze
classificate come sostenibili, per oltre 1,1 milioni di
contratti e una raccolta premi di circa 48,8 miliardi di euro
dall'inizio della commercializzazione. E'quanto emerso
dall'analisi dell'Ivass sulle polizze Ibips con caratteristiche
Esg.
In particolare il 92% delle polizze segnalate sono
classificate "light green" (politiche di investimento che
promuovono caratteristiche ambientali o sociali) menrtre non
sono state comunicate polizze classificate "dark green" (la
sostenibilità è obiettivo della politica di investimento)
Le compagnie ricorrono a società esterne per la selezione
degli investimenti con caratteristiche di sostenibilità, le
quali hanno propri rating ma non risulta esservi un rating
costruito secondo metriche condivise. L'Ivass nota come le
compagnie non abbiano creato prodotti sostenibili ad hoc ma
hanno integrato le tematiche legate alla sostenibilità
all'interno delle policies e nelle proprie politiche
distributive.
Non sono emersi casi evidenti di greenwashing dal lato dei
prodotti. Solo in 1 caso è emerso un rischio di potenziale
greenwashing per il tenore della domanda posta al cliente che
consente al distributore di proporre al cliente qualunque
polizza presente a catalogo.
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