"Un viaggio attraverso luci, suoni
e immagini che riflette l'essenza di ciò che siamo, celebra i
nostri successi, e ci guida verso un futuro ancora più
luminoso". Così John Elkann, presidente di Ferrari, descrive il
light show che si è tenuto per la prima volta ieri sera, 4
dicembre, presso gli stabilimenti di Maranello, dove lavorano
oltre 5.000 persone.
Alcuni degli edifici più iconici del campus hanno fatto da
sfondo a delle proiezioni luminose. Lo show è animato per oltre
un chilometro lungo il viale Enzo Ferrari da immagini
tridimensionali e architetture luminose create con più di 400
elementi tra teste mobili, proiettori, barre led ed effetti
laser, ricorrendo a tecnologie di ultima generazione e a basso
consumo energetico. "Tradizione e innovazione sono sempre stati
valori chiave per noi di Ferrari. La nostra tradizione, di cui
siamo orgogliosi, è alla base di ciò che continuiamo a costruire
con coraggio e in modi inaspettati", ha detto John Elkann.
"Questo speciale light show è dedicato agli uomini e alle donne
di Ferrari che rendono possibile lo straordinario, e alla nostra
famiglia Ferrari presente in tutto il mondo che rende unica la
nostra società".
Sull'arco di mattoni che incornicia l'ingresso storico
vengono proiettati i video di alcune delle automobili che lo
hanno attraversato nel corso degli anni: dalla 125 S, che
proprio qui ha fatto il suo debutto nel 1947 dando il via a una
serie straordinaria di modelli, alle due 499P portate in trionfo
lo scorso giugno dai vincitori della 24 Ore di Le Mans. La
Galleria del Vento, progettata da Renzo Piano, è stata scelta
come simbolo dell'innovazione tecnologica. Dei fasci colorati
riproducono sulla sua superficie i flussi aerodinamici creati al
suo interno, reinterpretando creativamente il lavoro che si
svolge in uno degli edifici più inaccessibili del campus. Il
percorso prosegue idealmente verso l 'e-building, che sarà
inaugurato il prossimo giugno, un'area di 100.000 mq in fase di
costruzione.
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