Tra il 25 e il 31 ottobre l'autodromo di Imola 'Enzo e Dino Ferrari' ospiterà le finali mondiali della casa di Maranello, la conclusione dell'annata agonistica delle attività sportive Gt del Cavallino, per la seconda volta in riva al Santerno. Nell'edizione 2022 è in programma un appuntamento atteso da molti appassionati di motori: la presentazione della Lmh (Le Mans hypercar) con cui Ferrari tornerà dalla prossima stagione nella classe regina del Campionato mondiale Endurance Fia. La hypercar debutterà in pubblico durante il Ferrari Show di domenica 30.
Ci sarà poi l'ultimo atto del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli, giunto alla trentesima edizione, che a Imola attribuirà i titoli delle serie Europe e North America. Inoltre la partecipazione dei piloti del monomarca Asia Pacific, arrivato al quarto round di una stagione che si concluderà il prossimo febbraio, darà forma alla sfida che decreterà i vincitori degli allori assoluti sia per il Trofeo Pirelli sia per la Coppa Shell, con le gare che da tradizione danno forma a prove ad alto tasso di adrenalina. Inoltre, i 4,909 chilometri dell'Autodromo vedranno sfilare le F1 Clienti che disputarono il Campionato del mondo nell'era precedente all'introduzione dei propulsori ibridi, le hypercar del Programma XX omologate per l'uso non competitivo in pista, e gli esemplari del Club Competizioni GT che hanno messo la firma sulle gare internazionali negli ultimi trent'anni. Debutterà infine in Italia la nuova 296 GT3, già svelata in anteprima alla 24 ore di Spa-Francorchamps a luglio, che dalla prossima stagione rappresenterà i colori della casa di Maranello nelle principali gare, sprint ed endurance, nei vari continenti.
La granturismo che raccoglierà il testimone della 488 GT3, che di recente ha superato il traguardo delle 500 vittorie tenendo conto di tutti i campionati dove è stata iscritta a partire dal 2016 sia nella sua versione standard sia nella configurazione Evo 2020, sarà fotografabile nel paddock.
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