La Renault Espace continua una tradizione che ha fatto tanto apprezzare l’auto "tutto spazio" soprattutto nel Vecchio Continente, e nel tempo si è evoluta passando da MPV a crossover, fino alla metamorfosi attuale, in cui si è tramutata in Suv. Una scelta intelligente, che riflette le tendenze del mercato.
Dal lontano 1983 quando fu presentata la prima Espace, di strada ne ha fatta tanta e l'ultima nata, la sesta generazione, è basata sulla piattaforma modulare CMF-CD, che abbiamo apprezzato già sull’Austral, pesa 215 kg in meno, e riesce ad essere più spaziosa, rispetto al modello precedente, pur essendo più corta di 14 cm.
Segno di una progettazione accurata, che non disdegna uno stile originale sottolineato dalle firme luminose a LED che, nel frontale, rappresentano un’estensione della calandra, mentre dietro si avvicinano nella zona superiore per incastonare il logo della losanga. Le nervature sul cofano, lo spoiler posteriore, ed i passaruota muscolosi, che ospitano grandi ruote, rappresentano in pieno il suo carattere, enfatizzato dalle livree più luminose come quella dell’auto in prova.
All’interno, l’attenzione viene subito catturata dalla plancia hi-tech, che richiama quella della sorella minore, l’Austral, riproponendone il design a tutto schermo, in cui spiccano la strumentazione digitale da 12,3 pollici, ed il display del sistema multimediale a sviluppo verticale da 12 pollici, a cui si aggiunge l’head-up display da 9,3 pollici. L’infotainment realizzato con Google consente di avere accesso ai servizi di Google Maps, Google Assistant, e di poter contare su diverse applicazioni mediante Google Play. Ovviamente, un altro punto forte dell’abitacolo dell’Espace è lo spazio a disposizione degli occupanti, che possono essere 7, con ampia libertà di movimento per le ginocchia anche in seconda ed in terza fila. Nello specifico, chi siede nella seconda fila può avere fino a 321 mm utili per le ginocchia, mentre i due passeggeri della terza fila possono arrivare ad averne fino a 128 mm. Anche l’accessibilità dell’ultima fila non è mai un problema con i posti centrali che scorrono di 260 mm in avanti. La capacità di carico varia dai 159 litri con tutte le sedute uso, ai 581 litri ripiegando l’ultima fila, fino ad arrivare a 1.714 litri abbattendo anche la seconda fila.
Al volante, l’effetto delle 4 ruote sterzanti si avverte istantaneamente, soprattutto in città; infatti, il sistema, alle basse andature, consente alle ruote posteriori di girare nel senso opposto a quelle anteriori, fino a 5 gradi; mentre, quando si superano i 50 km/h, le induce a girare nello stesso senso di quelle anteriori, fino ad 1 grado. La guida è fluida, ma tra le curve sa anche coinvolgere, mettendo a frutto la massa inferiore, e valorizzando un assetto dalla giusta taratura. Piacevole anche lo sterzo, consistente nella giusta misura, e preciso senza essere troppo rapido per il genere di auto.
La power unit formata dal 1.2 sovralimentato a 3 cilindri, e due motori elettrici, evolve il sistema full hybrid di prima generazione, e garantisce sempre una spinta soddisfacente, forte dei 200 CV totali, e di una coppia di 400 Nm disponibile a meno di 2.000 giri al minuto. La trasmissione automatica multimode con innesto a denti, proveniente dalla F1, presenta 2 rapporti per il motore elettrico principale, e quattro marce per il termico e consente ai propulsori di lavorare in sinergia, per abbattere i consumi nei percorsi urbani: dove l’Espace riesce a viaggiare fino all’80% del tempo in elettrico. Per recuperare più energia, inoltre, ci sono i paddle dietro il volante, che consentono di sfruttare fino a 4 livelli di frenata rigenerativa. In media, bastano poco più di 6 litri di benzina per percorrere 100 km, che vuol dire coprire quasi 17 km di strada con un litro di carburante: un valore niente male per la categoria. Oltre a 4 modalità di guida tra cui scegliere, per adattare al meglio la vettura alla situazione dinamica, ed alle esigenze del conducente, il Suv più spazioso della Renault può contare su ben 32 dispositivi deputati ad assistere il guidatore durante la marcia.
Il listino dell’Espace è semplice, visto che è presente una sola motorizzazione, la full hybrid da 200 CV, oltre a 3 allestimenti, denominati, rispettivamente, Techno, Esprit Alpine, ed Iconic. La forbice di prezzo tra la versione d’accesso e quella più ricca è di poco inferiore ai 5.000 euro, per un costo che parte dai 43.700 euro della versione Techno.
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