Una settimana dopo la proposta della modifica alla tassazione delle auto aziendali, che escludeva i pick-up doppia cabina dalle agevolazioni per i veicoli commerciali, Il dipartimento governativo britannico HM Revenue & Customs ha fatto marcia indietro, annullando il previsto forte incremento delle imposte sui Benefit-in-kind (Bik).
Questa decisa inversione di marcia arriva dopo le vivaci critiche degli agricoltori del Regno Unito, dello stesso governo e dell'industria automobilistica, rivolte al progetto dell'HMRC sulla revisione della definizione dei pick-up a doppia cabina come veicoli commerciali, in quanto la loro seconda fila di sedili li faceva considerare come auto personale.
Il rischio - segnala il magazine britannico Autocar - era che annullando la quota forfettaria per i mezzi commerciali, la tassazione automobilistica aziendale nell'ambito del Bik,venisse riallineata al sistema basato sulle emissioni utilizzato per le autovetture arrivando così all'aliquota più alta del 37%.
In una dichiarazione, l'HMRC ha affermato che "le nuove linee guida verranno ritirate" e che i pick-up a doppia cabina "continueranno a essere trattati come veicoli commerciali piuttosto che come automobili". Di conseguenza, "le imprese e i privati potranno continuare a beneficiare del loro trattamento fiscale storico".
Tuttavia, il cambio del parere dell'HMRC riguarderà solo i pick-up a doppia cabina con portata superiore a una tonnellata.
E quindi i pick-up a doppia cabina meno 'capaci' (e quindi più assimilabili alle autovetture) come il Ford Ranger Raptor non saranno più classificati come mezzi commerciali.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA