Stretta anti-frode Iva sulle auto
provenienti dalla Repubblica di San Marino. Con la legge di
bilancio arrivano controlli più stringenti per evitare che
l'imposta venga evasa: chi vuole immatricolare in Italia auto e
moto provenienti da San Marino e dallo Stato del Vaticano,
all'atto della richiesta di immatricolazione dovrà produrre
anche la copia del modello F24 che riporta il numero di telaio e
l'ammontare dell'Iva assolta.
La relazione illustrativa della legge di bilancio spiega come
"si è potuto constatare, a partire dalla fine del 2020, un
incremento del numero dei veicoli immatricolati in Italia,
formalmente provenienti dalla Repubblica di San Marino" sui
quali, a differenza dei veicoli provenienti dagli altri Stati
comunitari, "non è previsto alcun controllo preventivo
all'immatricolazione da parte degli Uffici dell'Agenzia delle
entrate". Dunque "con tale meccanismo, risultano aggirati gli
obblighi in materia di Iva, non essendo prevista una verifica da
parte degli uffici dell'Agenzia delle entrate". Ma con la legge
di bilancio si cambia, perché i controlli con gli F24 saranno
obbligatori per tutti.
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