"Renault e Nissan sull'orlo della
rottura" titola oggi Le Parisien, affermando - dall'inviato
speciale a Yokohama - che i leader dei due marchi "continuano a
sorridere sulle foto ma è la fine".
Secondo il quotidiano parigino, "dopo che un nuovo accordo è
entrato in vigore lo scorso autunno, i rapporti fra i due
partner restano cordiali, ma l'intesa non c'è più. Nelle due
imprese, quasi nessuno fa più finta di non sapere: Nissan punta
ormai di più su Honda".
"Da parte giapponese - spiega Lionel Langlais, delegato
sindacale della Cfdt francese, seconda organizzazione del gruppo
- non c'è più voglia di Renault. Nessuno vuole inasprire le
cose, ma si capisce bene che l'alleanza va allal deriva
lentamente". D'accordo il collega della Cgt, Laurent Giblot:
"dopo l'era Ghosn, è finita. Si vivacchia, i dirigenti
continuano a sorridere sulle foto di gruppo, ma è finita".
Secondo Le Parisien, "ufficialmente la storia continua" e "in
una lettera ai decision maker europei, Luca de Meo, il direttore
generale di Renault Group, ha persino vantato i meriti delle kei
cars, le auto tascabili tipicamente giapponesi. Una strizzata
d'occhio a Nissan, la cui piccola Sakura, 100% elettrica, è un
successo". "Nei fatti - continua il giornale - Nissan prende le
distanze, dopo aver ritrovato la sua indipendenza" e Renault
"ridurrà la partecipazione dal 43% al 15%. Ed ha anche concesso
a Nissan i diritti di voto relativi alle parti che possiede in
Renault".
Nonostante Nissan "continui ad appoggiarsi alle installazioni
Renault nel quadro dei rari progetti comuni, ad esempio la
Nissan Micra, che sarà prodotta Douai, nel nord della Francia",
"le iniziative condivise restano molto modeste e molto isolate".
Secondo un esperto giapponese del settore, citato dal
quotidiano, "il governo di Tokyo vedrebbe di buon occhio la
costituzione di due gruppi giganti, Toyota-Mazda-Suzuki da una
parte, Nissan-Mitsubishi-Honda dall'altra". Da parte sua, anche
Renault "è in discussioni con altri costruttori, Geely, un
gruppo cinese, e Volkswagen, su alcuni progetti".
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