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Possibili ritardi della produzione Toyota a causa del sisma

Possibili ritardi della produzione Toyota a causa del sisma

Fornitori colpiti da danni, si valuta posticipo operazioni

TOKYO, 05 gennaio 2024, 16:35

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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I danni provocati dal terremoto del primo gennaio sul versante centro occidentale del Giappone avranno un impatto sull'avvio della produzione di Toyota. Lo ha detto il presidente della prima casa auto giapponese, Koji Sato, durante un punto stampa con i media locali, segnalando il blocco delle attività tra alcune imprese fornitrici e il possibile posticipo delle operazioni previste inizialmente per lunedì.
    "Prenderemo una decisione questa domenica sulla valutazione delle scorte disponibili", ha affermato Sato, aggiungendo che almeno dieci concessionarie nella prefettura di Ishikawa, l'area maggiormente colpita dal terremoto di magnitudo 7.6, non sono in grado di operare. Il costruttore nipponico prevede inoltre di inviare beni di emergenza e assistenza logistica, tra cui veicoli fuoristrada specializzati, nelle aree devastate dal sisma. Toyota è stata già danneggiata da una serie di problemi dell'output negli ultimi anni: lo scorso ottobre ha dovuto bloccare diverse linee produttive dopo un'esplosione avvenuta in una fabbrica di uno dei suoi fornitori, mentre a marzo del 2022 un attacco informatico ha comportato una sospensione della produzione in tutte le sue fabbriche in Giappone. Sato si è anche scusato per lo scandalo sulle manomissioni dei test di sicurezza presso la controllata Daihatsu, che ha causato l'interruzione di tutte le sue spedizioni sul mercato domestico e all'estero. "Ero in una posizione che mi consentiva di essere corrente di quanto stava avvenendo, ma non sono riuscito a valutare esattamente la portata della vicenda", ha detto Sato, che è stato un ex membro del Cda di Daihatsu.
   

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