La carenza dei microchip pesa sui risultati registrati da Honda nel 2022, ma dovrebbe finire entro la seconda metà del 2023. È quanto emerge a valle dell'annuncio sugli utili trimestrali della casa giapponese, pubblicato il 10 febbraio.
La casa automobilistica giapponese ha abbassato di 250.000 unità il target di vendita per l'anno fiscale in corso, che si concluderà il 31 marzo. Honda ha attribuito alla persistente carenza chip e all'incertezza sull'andamento della pandemia in Cina le ragioni della flessione, che limerebbe il volume globale a circa 3,85 milioni di veicoli.
Il mercato asiatico e quello americano sono stati quelli più colpiti dalla penuria di microchip, mentre in Europa la casa giapponese è riuscita a limitare i tagli alla produzione. Honda, che è in grado di produrre circa 5,14 milioni di veicoli all'anno a livello globale, si aspetta un miglioramento sul fronte delle forniture entro la metà del 2023, per tornare a salire nell'ultimo trimestre dell'anno.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA