Sono stati oltre quattordicimila i partecipanti alla prima edizione dell'EICMA Riding Fest, l'evento gratuito organizzato dall'Esposizione internazionale delle due ruote di Milano in occasione del suo 110° anniversario al Misano World Circuit Marco Simoncelli. Gli appassionati hanno invaso il circuito romagnolo in un fine settimana all'insegna del divertimento e, soprattutto, dalle prove moto. Con lo slogan 'Ne avete viste tante, ora è tempo di provarle' erano infatti più di 300 i veicoli in prova nelle cinque aree sviluppate dell'organizzazione, che hanno permesso di effettuare complessivamente oltre 8000 test ride e di coprire quasi 200mila km.
Cuore dell'evento, il paddock del tracciato, dove una superficie di 20mila mq ha ospitato le istallazioni degli oltre 40 marchi presenti e la più ricca delle experience, quella Touring, con circa 5.600 prove, completamente gratuite, su otto percorsi da 30 minuti ciascuno, sviluppati sulle colline e nelle strade attorno al circuito.
Di grande interesse anche l'area off road, che ha messo in sella più di 600 persone, per testare il meglio delle enduro specialistiche e delle maxi-enduro all'interno di un'area di 36mila metri quadri, dove è stato allestito un fettucciato enduristico di quasi un chilometro.
La Track Experience, l'unica a pagamento, ha invece messo in sella oltre 750 persone, che hanno guidato sulla pista internazionale modelli di supersportive e hypernaked. I proventi di quest'area, 30mila euro, sono poi stati devoluti interamente alla Fondazione Marco Simoncelli per sostenere un progetto a favore dell'ospedale Ceccarini di Riccione.
La prima edizione dell'Eicma Riding Fest è stata anche intrattenimento, gioco e spettacolo. Oltre all'area dedicata agli elettrizzanti show di freestyle e stunt riding, sul palco centrale animato da Radio Deejay sono saliti piloti e leggende del motorsport come Troy Bayliss, Antonio Cairoli, Alvaro Bautista, Danilo Petrucci, Andrea Iannone, Nicolò Bulega, Marco Melandri, Alex Salvini, Andrea Locatalli, Nicolò Canepa, Jacopo Cerutti e tanti altri ancora.
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