Il 29 e 30 aprile torna il
'Circuito stradale del Mugello, gara di regolarità classica
valida per il Campionato italiano Grandi eventi di AciSport. E'
la seconda edizione della manifestazione, che tocca 290
chilometri di asfalto, parte dei quali ricalcano il tracciato
stradale che fino ai primi anni '70 veniva chiuso al traffico
per ospitare gare di velocità con case ufficiali e i campioni
del momento.
La corsa, presentata oggi a Palazzo Vecchio, si divide in due
parti: la prima prenderà il via da piazzale Michelangelo, con i
regolaristi che si sfideranno al centesimo di secondo,
cronometro alla mano, tra le colline del Chianti e località del
Casentino, come Poppi e Bibbiena dove c'è una forte passione per
il motorsport. Invece domenica, dopo la partenza in piazza dei
Vicari a Scarperia e gli scollinamenti sui Passi della Futa e
del Giogo - luoghi iconici anche della 1000 Miglia e non solo
per lo Stradale del Mugello -, la competizione avrà epilogo nel
circuito moderno del Mugello dove sono previste le premiazioni.
Al 'Circuito stradale del Mugello' prendono parte circa 70
vetture tra cui modelli storici di pregio come quattro Lancia
Lambda, una Bugatti 37A del 1927, un'Alfa Romeo 6C 1750 SS del
1929, una Fiat 514 MM del 1930 e due Lancia Aurelia B20 GT (1952
e 1953). Competizioni come questa portano sulle strade dei veri
musei viaggianti.
"Un appuntamento importante che mette Firenze al centro dello
sport automobilistico italiano e valorizza tutto il territorio
della Città metropolitana - ha salutato l'evento l'assessore
allo sport Cosimo Guccione -. Si recupera la storia legata al
Circuito stradale del Mugello, una 'classica' prestigiosa e tra
le più importanti d'Italia, che si era interrotta nel 1970. Un
evento per gli appassionati ma anche per quanti vorranno vedere
bellissime auto, alcune delle quali anteguerra, percorrere le
strade della nostra città".
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