I carabinieri hanno sequestrato in
un negozio del rione Zia Lisa di Catania un consistente
quantitativo di pezzi di ricambio di verosimile provenienza
illecita, del valore di oltre 3.000 euro. Il proprietario
dell'esercizio commerciale non è riuscito a dimostrare il
legittimo possesso e la reale provenienza ed è stato denunciato
per ricettazione.
I carabinieri di Catania sottolineano che questo è solo
l'ultimo di una serie di concreti risultati operativi ottenuti
grazie alle mirate attività di controllo avviate dai militari
del Comando provinciale, che dallo scorso gennaio in riferimento
al fenomeno hanno già arrestato sei persone in flagranza di
reato e ne hanno denunciate altrettante in diverse operazioni
tra Catania e Misterbianco.
I carabinieri del Comando provinciale continueranno la loro
attività di contrasto al fenomeno ma chiedono un sostegno dalla
cittadinanza, che "deve evitare di rivolgersi al mercato nero
parallelo di parti d'auto poiché tale condotta irresponsabile
non fa altro che alimentare esponenzialmente il fenomeno dei
furti di autovettura o di parti di esse, creando così un circolo
vizioso senza fine".
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