E' stato un successo mondiale, un caso editoriale tradotto in 46 lingue e un fenomeno sociale Storie della Buonanotte per Bambine Ribelli, 100 storie di donne come esempio per inseguire i propri sogni e accendere la fantasia, un progetto finanziato dal basso con il crowdfunding lanciato da Francesca Cavallo e Elena Favilli, il duo italiano di autrici e imprenditrici che in America hanno fondato la company Timbuktu. Cavallo e Favilli, dopo i due volumi (Mondadori ragazzi, il libro più venduto del 2017) che sono un simbolo di empowerment, vanno avanti: sulla piattaforma Kickstarter, la stessa da cui tutto è partito arrivando a ben 3 milioni di lettrici nel mondo, hanno lanciato un nuovo progetto 'costola' delle Bambine Ribelli. S'intitola 'I Am a Rebel Girl: A Journal to Start Revolutions', letteralmente Sono una ragazza ribelle: un diario per cominciare le 'rivoluzioni'.
"La nostra missione non è finita - hanno scritto le autrici - Non è mai stato più importante di ora crescere ragazze che hanno il loro destino in mano. Ed è questo che cerca di sostenere il nuovo progetto 'I am a Rebel Girl'". Attraverso un diario, ricco di illustrazioni, animazioni, sticker secondo la moda Diy, do it yourself tornata (o forse mai tramontata) di grande tendenza anche in questo inizio di anno scolastico Cavallo e Favilli spingono le giovanissime a coltivare il proprio spirito libero, a realizzare le proprie aspirazioni, senza vergognarsi di avere ambizioni, pensare in grande insomma ma anche amare e 'celebrare' il proprio corpo, aggiornando di fatto la voce 'femminismo' per le nuove generazioni (l'eredità sociale del '68 cinquanta anni dopo). "Diventare esse stesse agenti del loro cambiamento, con gioia e determinazione" attraverso annotazioni, confidenze e sollecitazioni che spuntano dalle pagine con le illustrazioni delle stesse artiste che hanno disegnato l'ormai iconiche Storie della buonanotte. Le pagine hanno il pugno 'per annotare le cose per cui vale la pena combattere', il cuore 'per le parti del nostro corpo che amiamo', il gruppo di compagne 'per le marce' e i 'diritti'. Un diario per le donne di domani, che oggi sono nel percorso scolastico tra le elementari e le medie, fanno i compiti con le migliori amiche.
Lanciato su kickstarter in questi giorni, sarà al centro di una campagna che partirà il 17 ottobre e le prime copie del 'journal' arriveranno a novembre: le premesse sono di un nuovo successo perlomeno editoriale, i pre-ordini in poche ore sono già a 119 mila dollari
Riproduzione riservata © Copyright ANSA