Dopo anni di ostracismo per non aver mai veramente sconfessato l'invasione russa dell'Ucraina, Anna Netrebko tornerà a cantare negli Stati Uniti. La star della lirica sarà protagonista di un concerto di beneficenza a Palm Beach i cui incassi andranno a sostenere il teatro dell'opera della città della Florida.
Netrebko, dopo esser stata messa all'indice globalmente per il sostegno senza riserve a Vladimir Putin, di recente è tornata ad esibirsi nelle sale da concerto e nei teatri in Europa, accolta da un misto di proteste e applausi di critica e di pubblico. Negli Usa, dove per due decenni aveva regnato come incontrastata prima donna alla Metropolitan Opera di New York, Netrebko non era più stata ingaggiata dal 2019 quando, proprio alla Met Opera, era stata la principale attrazione del gala di fine anno.
Dopo l'invasione dell'Ucraina, Netrebko ha condannato la guerra ma non ha mai avuto parole di critica per Putin né ha mai affrontato esplicitamente il perché in passato abbia sempre appoggiato il leader del Cremlino. L'ingaggio a Palm Beach è stato criticato dalla Met Opera:" "Una decisione infelice", ha commentato il manager del teatro newyorchese Peter Gelb che due anni fa aveva tagliato i ponti con la star citando "gli stretti legami con Putin" e che tuttora è convinto che, nella sua critica della guerra, l'artista non sia stata sincera. Netrebko, che si recente si è separata dal marito e partner artistico Yusif Eyvazov, è in causa con la Met Opera per i concerti cancellati, ma Gelb ha detto che stenderebbe per lei il tappeto rosso "anche domani", se la cantante accettasse di partecipare a un concerto in sostegno dell'Ucraina. Lei a sua volta si è detta pronta a tornare a cantare a New York, "solo però dopo che l'attuale general manager se ne sarà andato".
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