"Grazie solamente alla cultura
saremo in grado di capirci e salvare il nostro mondo malato". Lo
ha detto il pianista Ramin Bahrami che la sera di Pasqua a
Pontedilegno terrà un concerto benefico il cui ricavato sarà
interamente devoluto al sostegno degli orfani dell'Ucraina,
tramite l'organizzazione Orphans Care Center della Chiesa
greco-cattolica di Leopoli.
"Il programma che viene affrontato abbraccia praticamente tre
secoli di grande musica dei giganti della classica come Bach,
Mozart, Chopin, Rachmaninov, Bartok per fare ritorno a Bach - ha
aggiunto Bahrami, di origini iraniane ma ora residente in
Germania, dopo un lungo periodo trascorso in Italia -. E
vorrebbe costruire un ponte per unire i popoli del mondo con le
loro sofferenze, egoismi e tormenti e far rinascere in loro i
sentimenti più puri di bellezza e fratellanza all' insegna del
bello e la cultura".
Il concerto, organizzato da Pontedilegno-MirellaCultura, è il
primo appuntamento del 2024 dell'associazione no-profit, che poi
allestirà, in estate nella località dell'Alta Valle Camonica, la
rassegna 'Una montagna di cultura… la cultura in montagna',
giunta alla decima edizione e di cui fa parte anche il premio
nazionale di poesia edita PontedilegnoPoesia, quindicesima
edizione.
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