Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Battaglia giudiziaria fra gli eredi di Brassens, stop all'asta

Battaglia giudiziaria fra gli eredi di Brassens, stop all'asta

Disputa sui beni tra figlia segretario ed eredi diretti

PARIGI, 20 ottobre 2022, 18:46

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il tribunale di Parigi ha bloccato oggi un'asta di oltre 400 oggetti appartenuti al cantautore e poeta Georges Brassens a causa di una battaglia giudiziaria fra gli eredi. Erano stati messe in vendita - fra l'altro - cartoline, lettere personali, quaderni con le parole di canzoni, lettere d'amore e riflessioni. Il tutto conservato da Françoise Onténiente, figlia del segretario e amico di Brassens Pierre Onténiente. Morto nel 2013, quest'ultimo aveva ereditato una casa da parte dell'artista oltre all'usufrutto di una seconda abitazione a Parigi.
    Da allora, l'eredità di Brassens, particolarmente generoso con i parenti e gli amici da vivo, ha provocato una disputa fra la famiglia Cazzani, eredi diretti, e Françoise Onténiente. La sospensione dell'asta, che decadrà soltanto dopo che sulla disputa sarà stata presa una decisione, "è ragionevole poiché protegge il tesoro di Brassens nel suo insieme", ha detto la legale di Serge Cazzani, nipote dell'artista.
    Fra i 400 pezzi in vendita (un milione di euro soltanto se si sommano i prezzi di partenza dell'asta) un centinaio sono "molto preziosi sul piano artistico e storico", secondo la legale.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza