/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il carrello della spesa versione glam, un grande ritorno

Il carrello della spesa versione glam, un grande ritorno

Piace ai giovani che si muovono a piedi e per il quartiere ed è oggetto di design

29 aprile 2024, 17:25

(di Agnese Ferrara)

ANSACheck

trendy shopping trolleys, brand Rad Union foto da Pinterest - RIPRODUZIONE RISERVATA

Qualche anno fa l’ultima sfilata di Chanel voluta da quel genio della moda che è stato Karl Lagerfeld, si consumò tra i corridoi di un supermarket (era finto, allestito nel Grand Palais di Parigi come tutte le passerelle del marchio) e come spesso accade la moda anticipa e rilancia. Il carrello della spesa, sì proprio quello che persone di una certa età sono abituate a trascinare da sempre per il rifornimento di alimentari, frutta e verdura, è ora un accessorio must have.
La borsa maxi, in tela rigida e dotata di rotelle è stata riscoperta da Londra a New York a Sydney, ma anche per i quartieri di Milano e Roma, dalle nuove generazioni con uno spiccato senso pratico. Nella mobilità ecologica delle nuove generazioni, in primis gli expat in giro per il mondo, l'auto si prende il meno possibile e l'abitudine dei decenni scorsi di andare al supermercato o al mercato il sabato caricando all'inverosimile l'automobile in una spesa da famiglie anni '60, è in fase declinante. I giovani si muovono molto anche a piedi, preferiscono le botteghe di quartiere ai grandi iper, fanno shopping al mercato. E’ un dato di fatto che l’uso del ‘carrelletto’ spopoli sui social in una chiave anche ironica che accomuna i suoi seguaci ad uno stile molto amato al momento, quello del granny-glamour per le ragazze (che include anche un foulard in testa - in questo periodo da clima ballerino - e mocassini griffati ai piedi) e dell’hipster evoluto per i ragazzi (con completi vintage stravaganti e ironici e magari uno skateboard per muoversi). 
Segnalano il trend i media inglesi e parigini e la nuova abitudine di fare la spesa a piedi nel proprio quartiere è iniziata in sordina a partire dall’anno del Covid, il 2020, tanto che per la prima volta, proprio durante i lockdown a singhiozzo, anche la catena di fast fashion spagnola Zara sfornò il primo carrello per la spesa in due modelli.  Ora il trend è esploso con tanto di mum-influencers che propongono i modelli più cool per fare del tempo dedicato alla spesa un momento di relax e di ‘pausa’ benefica camminando nel proprio quartiere, senza inquinare e senza stress da traffico.
I carrelli così godono di una rinascita inaspettata con molti produttori che si scrollano di dosso  quella vecchia immagine di accessori da donna anziana. Adesso hanno sacche dai colori brillanti e linee accattivanti, anche griffati (quello di Louis Vuitton arriva a costare oltre 11 mila dollari), super ergonomici e adattabili ad ogni corporatura e percorso, dotati anche di sei ruote monta-scala, pieni di tasche e vani per il ‘freddo’, i caddy incarnano uno stile preciso, cool e di certo molto più ambientalista delle automobili, della spesa ordinata a domicilio e al passo con i tempi.
“Per anni, il carrellino per la spesa è stato evitato dalle ragazze più cool, che lo consideravano da nonna. Adesso, sui social e in particolare su TikTok, viene riscoperto in tutta la sua comodità e diventa parte degli outfit check. Per rendere le nostre avventure al supermercato ancora più belle!” commenta su TikTok una giovanissima ragazza per le strade di Manhattan. “Senza contare che grazie al ‘carrelletto’ si comprano meno cose, inducendomi ad evitare il superfluo. Mi limito al necessario, girando per il quartiere con il trolley. Invece quando andavo in macchina al supermarket tornavo a casa con moltissime buste piene di cose di troppo, - si legge tra i commenti, tutti favorevoli.
“La borsa con le ruote cavalca il trend nanna-glamour” titola il The Guardian intervistando Beth Pettet, responsabile moda del grande magazzino londinese John Lewis che scodella dati di vendita che sottolineano in trend tanto che negli ultimi sei mesi le vendite dei carrelli per la spesa sono aumentate dell’80% rispetto al 2023  stimolando i rivenditori a rifornirsi di modelli cool più moderni e perfino hitech perché dotati di prese per la ricarica del telefonino.
Ci sono anche modelli pubblicizzati pensando ad un pubblico maschile, come il trendissimo carrello prodotto dal brand spagnolo Rosler con ruote da fuoristrada e maxi-capienza (la pubblicità online mostra un hipster con berretto e calzoncini che trasporta il suo trolley guidando uno skateboard). 
In Italia c'è solo l'imbarazzo della scelta e, oltre ai carrelli che includono la sacca per il proprio cagnolino, ci sono molti modelli light o super capienti, proposti dai principali marchi e venduti anche sulle piattaforme di shopping online (nella galleria fotografica alcuni modelli di tendenza). Si va dai 50 euro agli oltre 200, fatta eccezione per il lusso Vuitton. Tra i più venduti (in una classifica di aprile 2024 su Guidario.it comparabile su Amazon e Idealo) ci sono Songmics (con ampio scomparto termico),  Kitchen Craft Coolmovers, il lussuoso ed ergonomico Andersen Royal Shopper Hydro 2.0, il tedesco con originale design  Reisenthel con una particolare forma di scatola e basso, poi ancora il classico Gimi, l'italiano Foppapedretti (si trova da Kasanova), Radarbulle di Ikea robusto economico in poliestere e il colorato Pylones.

Come scegliere un carrello della spesa

Cosa è importante quando si compra un carrello spesa? Quanto deve essere grande la borsa della spesa? Vi servono diversi scompartimenti o è sufficiente un unico grande scomparto? Ci dovrebbero essere altri extra come i ganci per il carrello della spesa? Quali ruote preferite? Prima di fare un acquisto del genere, sarebbe opportuno porsi queste domande. 
Capacità e tasche
Un modello più piccolo è sufficiente per una sola piccola famiglia, ma se volete fare la spesa settimanale per una famiglia dai quattro componenti in su, dovreste optare per una capacità maggiore. Molti carrelli spesa hanno solo un grande scomparto interno, che va bene se si vuole solo portare la spesa a casa velocemente e comodamente e non si dà molta importanza allo smistamento dei singoli acquisti.
Se possibile, assicuratevi che ci sia uno scomparto termico per quei prodotti che è meglio tenere in frigo, tasche laterali o reti per le bottiglie e piccoli scomparti sul davanti per oggetti o riviste. Di solito c’è un piccolo scomparto all’interno, sul retro o sul lembo superiore della borsa della spesa per il portafoglio e le chiavi di casa. Questo evita che le chiavi vadano a finire dentro al carrello sotto la spesa.
Ruote
Le ruote dei carrelli spesa hanno un diametro da 5 a 7 centimetri, il che rende un po’ più faticoso tirare il carrello, soprattutto sui ciottoli. Le ruote dei modelli classici, invece, hanno una dimensione compresa tra 15 e 29 centimetri e sono quindi adatte a superfici più irregolari. Il peso del carrello carico è meno percettibile nei modelli con ruote più grandi, il che rende il carrello più facile da tirare.
Maniglia
Un manico regolabile in altezza è l’eccezione piuttosto che la regola nei carrelli della spesa classici. Gli utenti alti dovrebbero quindi assicurarsi che la maniglia sia ad un’altezza confortevole. Se la maniglia è imbottita e antiscivolo, è preferibile. Sta comodamente in mano e il carrello può essere tirato senza tanti sforzi su distanze più lunghe. Questo è emerso chiaramente anche nella prova pratica, nei carrelli con manici in plastica liscia, il manico non stava così comodamente nella mano e anzi a causa del peso, spingeva molto contro il palmo.
Telaio
Il telaio della maggior parte dei carrelli della spesa può essere piegato senza attrezzi aggiuntivi, così da risparmiare spazio. Da un lato, si può ripiegare la superficie di trasporto, e su alcuni carrelli della spesa si può anche ripiegare il manico. Anche le ruote sono rimovibili. Tuttavia, se si usa il carrello regolarmente, è un fastidio ogni volta montarle e smontarle. 
Extra aggiuntivi
I carrelli spesa possono anche offrire caratteristiche extra. Queste includono, per esempio un sistema di 3+3 ruote, che permettono di percorrere senza problemi scale, superare cordoli e ciottoli. Molti carrelli spesa hanno ganci di plastica o di metallo sul retro del telaio con cui il carrello può essere attaccato al carrello del negozio. Questo permette di mettere comodamente gli acquisti pagati direttamente nel carrello alla cassa. Alcune borse hanno anche una cinghia da trasporto o da spalla per poterle trasportare senza il telaio. Altri extra possono includere un aggancio per la bicicletta, con il quale il carrello può essere semplicemente appeso al portapacchi. Altri modelli evoluti hanno anche un sedile incorporato, che risulta comodo per sedersi qualora si aspetti a lungo ad una fermata, o se il tragitto è faticoso. 
(fonte ilGuidario.it)

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza