"Vedere persone che ancora si allenano in strada ci colpisce profondamente: non è questo lo spirito del vero sportivo, lo sport sviluppa la consapevolezza e la padronanza di sé, aiuta a resistere alle avversità, come quelle che stiamo affrontando in questo periodo" e "rafforza proprio lo spirito di collaborazione, crea senso di squadra e quindi della comunità". E' il messaggio che Luca Valotta, presidente e direttore generale di Virgin Active Europe, lancia a tutti gli sportivi dopo le polemiche che hanno coinvolto soprattutto i tanti runner che non si sono adeguati alle misure restrittive per combattere il coronavirus e che noncuranti dei rischi per sé e per gli altri continuano ad allenarsi fuori casa. "Dobbiamo pensare oggi che siamo un'unica squadra e che i comportamenti di uno beneficiano o danneggiano gli altri, eppure sembrano in molti ad ignorarlo", ha aggiunto ricordando che Virgin Active dopo la chiusura dei suoi 38 club in tutta Italia, sta trasmettendo gli allenamenti dei suoi personal trainer (a disposizione di tutti, non soltanto dei soci), sulle pagine Facebook, Instagram e YouTube del club.
"Torneremo ad allenarci assieme nei club e nei parchi e sarà bello ritrovarci - ha concluso Valotta - ma fino ad allora dimostriamo il nostro spirito sportivo restando a casa e allenandoci per tenerci in forma e di buon umore".
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