Il capo della polizia, Lamberto
Giannini, è giunto a Trento per una visita di saluto agli agenti
che operano nella provincia. Assieme al questore, Maurizio
Improta, e ai funzionari locali, Giannini ha partecipato alla
deposizione di una corona per i caduti della polizia, alla
presenza di un picchetto d'onore composto dai nuovi agenti
assegnati alla Questura di Trento.
Di seguito, il capo della Polizia, assieme al questore, ha
incontrato il presidente della Provincia di Trento, Maurizio
Fugatti, il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, il procuratore
della Repubblica presso il Tribunale di Trento, Sandro Raimondi,
il comandante regionale della Guardia di finanza, Guido Zelano,
e provinciale, Danilo Nastasi, il comandante provinciale dei
carabinieri, Matteo Ederle, e il vice prefetto, Massimo Di
Donato.
Nell'occasione il prefetto Giannini ha fatto gli auguri al
questore vicario, Luigi Di Ruscio, promosso dirigente superiore
dal consiglio di amministrazione della Polizia di Stato. Di
Ruscio lascerà a Trento per ricoprire un nuovo incarico.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA