"Sono stata colpita dalla passione
dei ragazzi detenuti che hanno animato il convegno-spettacolo
'Gli ultimi Saranno'". Lo ha detto la ministra dell'Istruzione
Lucia Azzolina a proposito della iniziativa che si è svolta
nella nuova aula dei Gruppi alla Camera dei deputati, nata da
un'idea del parlamentare M5S Raffaele Bruno. "Raffaele ti
ringrazio per il lavoro che stai facendo, con la Costituzione
nel cuore, per il recupero di questi giovani", ha affermato
Azzolina.
"Abbiamo ribadito anche l'importanza della scuola in carcere,
che non è solo un diritto. È una necessità e deve essere
un'opportunità. Penso con gratitudine ai docenti impegnati in
queste classi, così come a quelli che insegnano negli ospedali.
La loro passione supera le barriere, rimuove gli ostacoli, ci fa
sentire comunità che accompagna questi giovani e non li lascia
soli", ha proseguito la titolare del Miur.
A fine ottobre scorso Azzolina e Bruno hanno sollecitato e
ottenuto l'invio da parte del Miur di una circolare sulle
assenze scolastiche dei figli dei detenuti. "Non era mai stata
fatta prima, eppure contiene un principio davvero semplice.
Finalmente le scuole possono tenere in considerazione la
condizione affettiva di tanti alunni che vivono una situazione
difficile, giustificando le assenze per le visite in carcere in
quanto 'ricongiungimento temporaneo e documentato al genitore
sottoposto a misure di privazione della libertà personale", ha
concluso il ministro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA