Un tifoso ultrà della Sampdoria, di
30 anni, che di professione fa l'agente immobiliare, è stato
denunciato dai carabinieri perché in casa sua sono stati trovati
due proiettili calibro 7,65. I militari hanno scoperto le
munizioni nascoste dentro una busta conservata in una cantina di
un condominio in corso Europa a Genova. Tutto il materiale è
stato sequestrato e verrà sottoposto ad analisi da parte degli
esperti per capire la loro provenienza.
L' uomo, difeso dagli avvocati Pietro Bogliolo e Matteo
Carpi, è accusato di detenzione abusiva di munizioni. Secondo
quanto appreso, l'uomo è un esponente di punta dei gruppi ultrà
blucerchiati ed in passato è stato sottoposto a daspo. Ai
proiettili i carabinieri sono risaliti dopo una perquisizione
che secondo quanto appreso rientra nell'ambito di una serie di
controlli della tifoseria più 'accesa'.
Da mesi la tensione tra i tifosi è alta a causa della
retrocessione in B e del rischio di fallimento della società.
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